Chi siamo...
Il movimento missionario salesiano degli Amici del Sidamo nasce nel
1983,
a Varese il gruppo locale nasce nell'aprile del 1986.
E' costituito da persone che, in una rete di legami vissuti al servizio
degli altri in Italia e in missione, si dedicano all’attenzione al
prossimo vicino e lontano. La vita del movimento, è generata dalle
relazioni che ognuno intesse con gli altri, nel desiderio di mettersi in
ascolto e in discussione giocandosi in prima persona, con la
disponibilità al cambiamento personale. Da questo nasce la voglia di
accogliere e assumersi incarichi e responsabilità per il bene comune.
La vita concreta si vive nei campi di lavoro che sono l’elemento
fondamentale dell’attività del Movimento degli Amici del Sidamo.
Le relazioni e i valori trovano in essi concreta espressione. Sono il
luogo della fatica del lavoro e dell’incontro delle persone, il tempo
della comunione degli ideali, lo spazio dell’incontro con il Signore, la
condivisione della familiarità, lo slancio che ci porta ad essere più
vicini ai poveri.
Il Sistema Preventivo di don Bosco ci richiama all’essenzialità delle
relazioni e dei rapporti. I poveri ci mettono con i piedi per
terra e ci liberano delle inutili preoccupazioni, ci rendono puliti
nella scelta delle cose, nel gestire il nostro tempo e il denaro,
richiamandoci ai problemi veri. Questo ci aiuta ad incontrare i
giovani in modo semplice e cordiale, sereno e allegro, concreto e
immediato. Sentiamo importante non perderci troppo in
chiacchiere, coinvolgendo i giovani in esperienze di lavoro e di fatica,
passando dalle parole ai fatti, vivendo insieme l’esperienza esigente
del servizio gratuito. Riconosciamo in questo stile una
potenzialità educativa straordinaria che apre il cuore di tutti
all’ascolto del Vangelo e alle sue esigenze.
Il Movimento degli Amici del Sidamo è caratterizzato da una struttura “a
rete” i cui nodi sono dati da coloro che accolgono o assumono
responsabilità per il bene comune, quali
i gruppi locali con i loro responsabili, i responsabili del cammino in
preparazione alla missione, la comunità dei volontari in missione e il
Coordinamento.
Il nostro stile in missione è quello di essere persone che
stanno con la gente, con attenzione preferenziale ai più poveri
e bisognosi, non come maestri e donatori, ma come testimoni credibili e
amici che si fanno coinvolgere dalle preoccupazioni, dai desideri e dai
bisogni della gente locale.
La partenza per la missione è il frutto di un cammino
fatto di incontri formativi e di crescita personale, attraverso momenti
di condivisione ed esperienze di lavoro, per maturare un atteggiamento
di disponibilità ad accogliere, a mettersi in discussione e al servizio
umile.
Gli Amici del Sidamo si sono dotati dell’“Associazione in Missione” come
strumento giuridico che sostiene lo spirito e le attività del Movimento
nei doveri civili e nelle relazioni formalizzate con parti terze
Nel 1996, come Amici del Sidamo, scegliamo di assumere la personalità
giuridica per poter operare legalmente sul territorio nazionale: il 21
maggio nasce così l’Associazione di volontariato “IN MISSIONE”, che
nella denominazione vuole rappresentare non solo il Sidamo, ma anche le
altre regioni dell’Etiopia e dell’Eritrea e tutti i luoghi in cui siamo
presenti e operiamo. L’iscrizione all’albo del volontariato della
Regione Lombardia del 9 febbraio 1999 al foglio 613 progressivo 2447
sez. A Sociale, permette all’associazione “In Missione”
di essere una ONLUS e di essere riconosciuta fra le associazioni
di volontariato accreditate ad operare nella regione e nel territorio
nazionale.
Nello statuto dell’associazione IN MISSIONE, possiamo leggere alcuni
elementi fondanti:
Art.
Art. 3 – FINALITÀ
L'Associazione si propone di:
a) assistere moralmente e materialmente i giovani ed i poveri
b) organizzare interventi assistenziali in strutture di accoglienza
c) promuovere incontri informativi e corsi di informazione tesi a
sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi della gioventù e del
terzo mondo, anche attraverso apposite pubblicazioni
d) promuovere attività di lavoro e di impegno occasionali con i soci,
convenzionandosi con Enti pubblici o privati allo scopo di reperire
fondi da destinare al finanziamento di progetti di sviluppo con il
Volontariato Internazionale
e) collaborare in accordo con i missionari Salesiani del luogo alla
realizzazione di progetti nei Paesi in via di sviluppo
f) offrire un annuncio
esplicito della fede cristiana e concorrere allo sviluppo integrale
delle persone, ispirandosi ai valori cristiani, al sistema preventivo di
don Bosco e agli apporti della prassi salesiana